"METTERE RADICI"
FIRENZE - AULA MAGNA DELLA SCUOLA DI AGRARIA - 3 LUGLIO

 metterera

 

Biohabitat, orti urbani, parchi e paesaggio, per definire criticità e prospettive della progettazione del verde nelle città e riflettere sui benefici per l’ambiente e per i cittadini. E’ su questi temi che si è discusso a “Mettere radici, vantaggi, rischi e gestione del verde urbano”, evento che si è tenuto a Firenze mercoledì 3 luglio  nell’Aula Magna della Scuola di Agraria (Piazzale delle Cascine, 18); sala piena e tantissimo interesse per il confronto tra amministratori, tecnici, professionisti e docenti universitar, su un settore sempre più importante per i Comuni e per le comunità.

L’iniziativa, organizzata da Anci Toscana e Regione nell'ambito di Dire e Fare, ha visto la partecipazione di Cecilia Del Re assessore di Firenze, Gabriele Gori, direttore Fondazione CRF e Lara Roti presidente Ordine Agronomi e Forestali di Firenze. Poi la presentazione delle “Linee Guida per la messa a dimora degli alberi nei centri urbani” da parte dell’assessore regionale Federica Fratoni, a cui è seguito  “Verde urbano: gli obiettivi dell’agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile” di Rosa De Pasquale di Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile e infine “LIFE URBANGREEN: misurazione dei servizi ecosistemici del verde in due città europee - risultati preliminari” di Alessio Fini del Politecnico di Milano.

Dopo le relazioni si sono tenuti quattro tavoli tematici di approfondimento su alberi, biohabitat, orti e verde; al termine delle sessioni i moderatori hanno riassunto i risultati di ogni tavolo, con materiali preziosi per governare al meglio un settore fondamentale nella gestione delle nostre città. 

 

PARTECIPANTI

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